Non sottovalutate mai settembre, regala sempre delle belle giornate per concedersi ancora qualche escursione, con il grande vantaggio di poter avere delle temperature molto più gradevoli rispetto ai mesi estivi!
Questa volta, la meta scelta dalla compagnia è stata Procida.
Procida è una piccola isola di origine vulcanica, situata nel golfo di Napoli.
Il porto dove siamo sbarcati mostrava già alcune delle caratteristiche casette dai colori pastello, ma non corrispondeva all'immagine che tutti conoscono di Procida.
Il famoso scenario da cartolina di Procida va conquistato passo dopo passo, addentrandosi tra le vie e salendo fino alla veduta panoramica con i cannoni, nei pressi della chiesa di Santa Margherita Nuova... ed ecco il borgo dei pescatori in tutta la sua meraviglia! Un sogno!
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Se avete ancora fiato salite verso il punto più alto, dove c'è l'Abbazia di San Michele Arcangelo, protettore di Procida.
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| Dalla abbazia si vede il Vesuvio in lontananza |
Si narra che San Michele Arcangelo con la sua spada di fuoco, lampi, fulmini e saette riuscì a impedire che l'isola fosse saccheggiata ancora una volta dal corsaro Barbarossa.
I pirati alla vista dell'arcangelo si diedero alla fuga buttando in mare ancore e catene (magari anche qualche tesoro?) per fuggire più velocemente. C'è chi giura di aver trovato sul fondale marino le catene lasciate dai pirati quell'8 maggio 1535.
Questa è solo una delle tante leggende legate a Procida, isola ambita per la villeggiatura già dagli antichi romani.
Una volta saliti, non si può che scendere, è il momento di vivere il borgo del pescatori, Marina Corricella.
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| Piazzetta Massimo Troisi |
Per gli amici cinefili, a Marina Corricella è imperdibile una visita alla piazzetta dedicata a Massimo Troisi. Il famoso bar del film "Il postino" (dove Troisi conosce la Cucinotta, per intenderci) esiste ancora, è un ristorante molto attivo e richiesto... infatti, non abbiamo trovato posto. ☹️ Però come menù era più interessante il ristorante accanto. Anche lì tutto pieno. 😢
Siamo risaliti verso piazza dei Martiri, dalla quale si ha una splendida panoramica sul mare. Si trova proprio accanto al Santuario di Santa Maria delle Grazie Incoronata, considerato uno dei luoghi di culto più belli d'Italia, di sicuro la sua cupola arricchisce e rende unico il borgo dei pescatori! C'è anche un monumento ai caduti e una statua dedicata ad Antonio Scialoja, che contribuì al risorgimento italiano con i suoi scritti e la sua opera.
In questa piccola piazza ricca di storia, fede e mare, abbiamo trovato anche il ristorante "La Piazzetta". Non potevamo chiedere di meglio. Piatti abbondanti e buoni. Consigliato!
Visto che il viaggio di ritorno in parte è via mare, meglio non andare via da Procida senza visitare la Chiesa di Santa Maria della Pietà voluta dai marinai.
Viaggiare via mare mi piace, il tempo mi sembra scorrere più velocemente rispetto ad altri mezzi. Se inizio la traversata stando fuori ad ammirare le onde e la costa faccio fatica a staccarmi da una simile visione, e poi... se vedo un faro isolato non posso fare a meno di pensare a "Luna". 😉
Con Procida credo di aver completato il mio giro della Costiera Amalfitana iniziato qualche anno fa. Di Capri, Ischia, Positano, ecc... forse vi parlerò nei prossimi post.
