Il mio libro d'esordio |
Immaginiamo la situazione: il nostro aspirante scrittore è riuscito a fare il suo esordio.
Ha un bel libro e l'entusiasmo giusto per promuoverlo.
Con un solo libro, dovrebbe avere vita facile. Di certo più facile della mia, che a ogni fiera, presentazione o concorso sono sempre nell'imbarazzo della scelta su quale o quali libri portare e disperdo energie.
Un solo libro a cui dedicarsi, tenerlo in promozione per anni... e cavolo, qualche risultato deve pur arrivare!
Il nostro scrittore, con il suo unico libro, potrebbe passare nella categoria emergenti per il buon riscontro ottenuto, e magari fare anche il salto nella categoria scrittori famosi.
Sì, persino diventare un "maestro", se il suo libro apre la strada a un nuovo genere letterario o contiene rivelazioni e perle di saggezza senza eguali.
Abbiamo diversi esempi famosi: "Frankenstein", "Il dottor Živago", "Via col vento", "Cime Tempestose", "Il giovane Holden", "Il ritratto di Dorian Grey"...
Perché gli autori di queste incredibili opere non hanno scritto altri romanzi?
Purtroppo, il motivo prevalente è una morte prematura.
Segue un pessimo rapporto con la notorietà, che li ha spinti a fuggire, isolarsi e a obbligarsi a non scrivere mai più.
Ci sono anche motivazioni meno drammatiche! Ma terribilmente terra terra. Quest'ultime le riscontro in molti scrittori contemporanei.
Quelli che pensano di fare subito il botto, di avere soldi, fama e una villa con piscina nel giro di un anno, appena si accorgono di quanto sia difficile e lungo il percorso, lasciano perdere. E per fortuna! Sono i peggiori. Non hanno rispetto per l'arte dello scrivere, lo vedono solo come un business.
Quelli che non hanno il "genio" della scrittura, ma solo la volontà di raccontare una determinata situazione vissuta o la storia di famiglia, una volta fatto non avranno altro da aggiungere.
Mancando d'immaginazione e creatività, la loro non può che essere considerata come un'incursione in un mondo che non gli è mai appartenuto davvero.
Il titolo di "esordiente" potrà difenderli per un bel po', ma alla lunga, se non arrivano altre produzioni, i lettori trarranno le dovute conclusioni.
Se quell'unico primo libro era pazzesco, si vola verso la gloria.
Se era la solita cosa, si scompare.