Ok, oggi più che celebrare Leonardo mi auto-celebro... però se considerate che senza Leonardo non ci sarebbe stata la Gioconda/Monna Lisa e di conseguenza io non avrei mai scritto "La rivincita di Monna Lisa"... è tutto un cerchio! I complimenti che ho ricevuto per il libro, in parte, sento di doverli condividere con il grande genio.
La primissima recensione che ho ricevuto è stata della saggia scrittrice Chiara Saccavini:
"Eccolo. È arrivato finalmente. Un libro piccolo nel formato, ma ricco di suggestioni e notizie. Anna lo definisce un romanzo storico. E, in effetti, è anche questo. Narra le vicende che riguardano Isabella d’Aragona, dalla morte del marito Gian Galeazzo, debole e inetto, all'insediamento presso il ducato di Bari. Siamo alla fine del ‘400: l’Italia è terreno di guerre tra francesi e spagnoli. Ludovico il Moro domina con ogni mezzo Milano, fino a che dovrà lasciare ai francesi. L’affresco storico è quindi ben disegnato nel romanzo. Ma c’è di più. C’è la figura di questa donna intelligente, colta e sensibile, che lotta per i suoi figli e rivendica ciò che le spetta di diritto. Con grandi sacrifici saprà aggiudicarsi il regno di Bari e vi regnerà con grande capacità. Inoltre c’è, di fondo, un'intrigante tesi che Maike Vogt-Luerssen, dopo molti anni di ricerca, sta dimostrando: che la Monna Lisa del famosissimo ritratto di Leonardo da Vinci era proprio Isabella. La studiosa si spinge ancora avanti arrivando a sostenere che Isabella avrebbe sposato in seconde nozze proprio Leonardo e che, assieme ai loro figli, essi sarebbero sepolti proprio nell’arca aragonese della chiesa di S. Domenico Maggiore a Napoli. Una tesi affascinante, non c’è che dire.
Ma che resta ai margini della storia narrata da Anna Nihil, interessata più al lato umano del potere e a indicare quanto forte possa essere una donna anche nelle avversità. Un romanzo che si legge d’un fiato, piacevolmente. Un monito a tutte e a tutti, in un mondo che spesso dimentica le conquiste umane raggiunte con i sacrifici di tanti che ci hanno preceduto e che hanno lottato contro il potere egoistico, soverchiante, assassino. Grazie ad Anna per ricordarcelo così piacevolmente."
Molto lusinghiere anche le splendide parole del poeta/cantautore/scrittore (e tanto altro ancora!) Pietro Romano:
"La storia di una donna, Isabella, nobile d'animo, dal carattere forte e deciso e nel contempo ironico e pieno di speranza.
Un'analisi dettagliata e intelligente della "modella" più famosa di tutti i tempi.
Una donna che possedeva un eccezionale intelligenza intuitiva.
Questo libro conferma la classe di Anna Nihil;
la sua scrittura rapida e delicata, il suo stile raffinato e la sua capacità di esaltare l'umanità nei suoi personaggi utilizzando un linguaggio fluido e magnetico.
Il carisma della scrittrice non si discute, e si può evincere già dalle prime pagine, lasciandovi avvolgere dal turbinio delle emozioni e dal flusso di parole che vi abbacineranno, trasportandovi nella stessa fase temporale dove si svolgono i fatti.
A chiudere. ..
Non posso fare a meno di segnalarvi anche la " Nota dell' Autrice": Illuminante e pionieristica!"
Più di una recensione! Un'analisi accuratissima a opera della geniale autrice Laura Allori, vi propongo un breve estratto:
"Anna è stata molto capace di intrecciare quelli che erano gli avvenimenti storici con le avventure e disavventure della sua protagonista in maniera molto sapiente senza perdere narrazione, e senza finire in una descrizione troppo stucchevole come succede spesso nella narrativa di questo genere. La Rivincita di Monna Lisa è un libro da una trama sicuramente avvincente, interessante, appassionante. Soprattutto, ha il potere di fotografare perfettamente un’epoca e dare voce ad una donna che diventa il prototipo di un’eroina quando appunto la Storia “ufficiale” spesso tace o accenna e basta. [...] Particolare che a me è piaciuto molto è stato l’attenzione che l’autrice ha dato allo sviluppo dei personaggi considerandoli nel loro contesto storico e quindi facendoli parlare come effettivamente si pensa possano aver parlato delle persone vissute a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento. Questa potrebbe essere una cosa scontata, ma di fatto, lo sappiamo da lettori e da spettatori di serie televisive e di film storici non sempre è un dato rispettato soprattutto in tante produzioni d’oltreoceano."
Qui il link per il testo integrale!
Una vera sorpresa il giudizio di un bravo e originale scrittore come Armando Lazzari:
"Una veste inedita di un personaggio ben conosciuto, ma non così tanto come si crede, almeno fin quando non si finisce di leggere "La rivincita di Monna Lisa"!
Molto ben descritta la parte storica, dove si nota un profondo studio del periodo e gli ottimi collegamenti tra le vicende.
L'autrice riesce a dare una voce decisa alla sua teoria sulla vera identità di Monna Lisa e le vicende narrate s'intrecciano così bene, che alla fine è difficile darle torto. Credo che abbia dato agli storici ottimi spunti di riflessione.
I personaggi famosi dell'epoca ruotano intorno a lei e sono ben inseriti nel contesto.
Il tocco esperto dell'autrice si avverte spesso nella narrazione, spezzando molto bene le parti didascaliche (necessarie per comprendere bene le vicende), che altrimenti sarebbero potute essere solo una fredda descrizione dei fatti.
Si legge tutto di un fiato e va apprezzato come un buon vino in un ampio calice.
L'intervento finale dell'autrice che fornisce le spiegazioni delle sue scelte, è la classica ciliegina, che fa venire voglia di approfondire, lasciando quel giusto retrogusto di curiosità di chi ha apprezzato appieno il suo lavoro.
Consiglio di non perderlo, soprattutto agli amanti dei libri storici."
Vi ringrazio tutti di cuore! ❤️ Per essere stati i primi a credere in me, per aver comprato il mio libro e per aver dedicato del tempo per recensirlo.
