Oggi, per me, è un mese esatto di quarantena. Una ricorrenza per cui non c'è niente da festeggiare, tanto più che la lotta contro il coronavirus non è finita. Anzi, è diventata mondiale! Una situazione senza precedenti: tutti gli esseri umani costretti alla clausura! 😨
La Monaca di Monza, se ci sta guardando da lassù, starà di sicuro brontolando. Non le piacciono i paragoni con lei, perché la sua clausura è stata una punizione e non una momentanea strategia per la salvezza.
Più che alla clausura monacale, penso a quando è stata murata viva in un piccolo spazio di due metri per uno, senza nulla, né un letto né un bagno; avrebbe pagato oro per avere anche solo una piccola finestra da cui guardare fuori. Un misero pasto le veniva servito da una fessura in basso nella parete. L'unico contatto con il mondo esterno. Ha vissuto per quattordici anni così! Allucinante!
Come vedete, ci lamentiamo, ma a guardare bene, c'è sempre chi sta o è stato peggio di noi.
Perciò, in tutto questo tempo, mi sono rifiutata di vedere solo il male. Ho cercato come sempre di fare del mio meglio, di continuare ad andare avanti con i miei vecchi e nuovi progetti.
Devo ammettere che mi hanno aiutata a tenere alto il morale delle soddisfazione inaspettate.
Via posta mi è arrivato un attestato, una segnalazione speciale per "La rivincita di Monna Lisa" al Premio Unica Milano.
La serata di premiazione si era tenuta a novembre 2019, e per me era stato impossibile parteciparvi, non mi sarei mai aspettata, a distanza di cinque mesi, un simile regalo! Grazie!
Altro momento di felicità: la meravigliosa recensione ottenuta da "La rivincita di Monna Lisa" su un blog di veri intenditori del genere storico!
A dirla tutta, era la mia seconda recensione, a gennaio su "Thriller, Storici e Dintorni" avevano già parlato molto bene di "Rivoluzione"!
Ecco i link delle recensioni:
"La rivincita di Monna Lisa"
Un breve estratto: "Il suo personaggio è talmente ben delineato nel suo carattere e nel suo aspetto fisico che a volte sembra di averla accanto mentre scorrono le pagine e mi viene spontaneo rivolgermi a lei direttamente per dirle quali sono le mie impressioni, come se parlassi a una amica.
Cara Isabella, è un onore conoscerti!"
"Rivoluzione"
Un assaggio: "Anna Nihil riesce, con grande maestria, proprietà di linguaggio e un’accurata documentazione storica, a catapultare il lettore negli anni del “terrore” francese dove si sono verificati eventi cruenti senza nessun riguardo né della libertà, né della fratellanza e ancor meno dell’uguaglianza."
Visto che ci sono, vi segnalo anche quest'altra bella recensione a 5 stelle per "Rivoluzione"!
"La rivoluzione francese e gli anni del terrore che seguirono raccontati con una leggiadria che, senza nulla togliere alla realtà storica degli avvenimenti e dei protagonisti, ne fanno una lettura tanto gradevole quanto istruttiva. Lo stile non è lezioso, ma neppure asciutto e il linguaggio è appropriato senza apparire ricercato. Il genere romanzo richiede leggibilità e Rivoluzione lo è. È una lettura consigliata a tutti, anche ai ragazzi, che potranno apprezzare un modo diverso di accostarsi alla storia che, se non alternativo al libro di testo, sicuramente lo integra e affascina, piuttosto che costringere."
Una vera gioia è stata essere la lettrice beta di una formidabile autrice (appena pubblicherà il suo libro ve ne parlerò, dovete leggerlo assolutamente!).
Scherzando, posso dire di aver fatto anche un passo avanti nella "conquista del mondo" con una nuova traduzione in greco de "La figlia di Satana" (qui accanto la cover!). Ma non è una cosa incredibile?! Grazie mille al bravissimo traduttore Papazis Iordanis!(Vi ricordo che in italiano il romanzo è disponibile in ebook, e se vi piace il cartaceo potete leggerlo in "Benvenuti a NihilVille".)
Sono molto contenta anche per aver portato avanti con puntualità la mia rubrica #2minutidi fino all'ultima puntata del 3 aprile 2020.
Tutti i video potete trovarli qui sul blog o su Facebook.
Infine, sorpresa del giorno: un badge in Epica Cavalleresca dall'Università di Foggia! Bene, aver scritto "Angelica Sfuggente" è servito a qualcosa. Potrebbe servire anche a voi leggerlo!
Tutti i video potete trovarli qui sul blog o su Facebook.
Infine, sorpresa del giorno: un badge in Epica Cavalleresca dall'Università di Foggia! Bene, aver scritto "Angelica Sfuggente" è servito a qualcosa. Potrebbe servire anche a voi leggerlo!
Tutto questo mi ha insegnato che, ok, restiamo a casa, ma non dimentichiamoci di afferrare la felicità nei piccoli risultati quotidiani. Dalla torta ben riuscita a l'aver strappato una risata a un amico su WhatsApp. La felicità è rapidissima, se non fai attenzione ti sfugge, ti passa davanti e non te ne sei neppure accorto. Ha sempre funzionato così, anche prima della quarantena! E così sarà anche dopo. Meglio impararlo in fretta.
